Cari affezionatissimi fans del Bomber, bentornati!
Ed è proprio il caso di dirlo, visto che mancavo all'appuntamento del venerdì da tanti mesi.
Ma certe occasioni non si possono mancare ed il Bomber ormai è troppo vicino alla favolosa quota 4000 goal: il rischio di perdersi il fatidico momento era troppo grande!
Per cui, malgrado i problemi fisici e la lunga lontananza dal campo, l'appuntamento era irrinunciabile.
Il Bomber si presenta alla partita con 6 goal che lo separano dal tanto desiderato traguardo e con un grande carico di aspettative.
Per sua stessa ammissione lo stress e l'ansia da prestazione si sono fatti sentire nei giorni precedenti.
E come non capire Moriandolo? Dopo tanti anni e tanti palloni insaccati in fondo alla rete, l'emozione per essere così vicini ai 4000 è inevitabile.
Faccio questa premessa per anticipare subito l'esito principale della serata: traguardo rimandato e Goleador a bocca asciutta.
Si, avete capito bene: 0 reti segnate, nada, nisba, per il Bomber serata amara.
E ora vediamo come sono andate le cose.
La partita parte subito facendo capire che le squadre sono equilibrate e ben messe in campo, difficilmente una prevarrà sull'altra in maniera netta.
E gli avversari della Jena Morena fanno capire che nessuno è disposto a fargli sconti: ogni goal se lo dovrà sudare, le marcature sono strette, gli anticipi precisi.
Ma il Bomber è giocatore intelligente e, visti gli spazi strettissimi, comincia a distribuire palloni piuttosto che tentare di fare breccia nella difesa molto ben piazzata.
Il risultato è che i compagni ne traggono beneficio e la squadra si porta in vantaggio.
Ma, come dicevo, le forze in campo erano equivalenti e gli avversari non si sono persi d'animo, hanno stretto ancora di più le maglie della difesa ed hanno cominciato a colpire in contropiede.
A quel punto, dopo l'inizio promettente, il Bomber ha cominciato a subire la tensione ed il fatto che non riuscisse a trovare la via del goal, complice anche il portiere avversario, autore di almeno un paio di interventi straordinari.
In questo modo, invece di sbloccarsi, si è irrigidito, ha cominciato a fallire gli agganci e si è un po' allontanato dal centro del gioco, forse rendendosi conto che non era la serata giusta.
Ma il Bomber non è stato il solo ad essere tradito dal nervosismo, perché anche gli avversari, proprio nel momento in cui avevano ricucito lo svantaggio, non hanno approfittato del buon momento, si sono disuniti e non sono più riusciti a giocare di squadra.
La squadra del Goleador quindi alla fine porta a casa il risultato, ma mai come in questa occasione il risultato non soddisfa pienamente la Jena: solo una cosa aveva in testa, i famigerati 4000, che per il momento rimangono un desiderio ;-)
La partita è stata bella, divertente ed equilibrata, soprattutto nella prima parte, il Bomber viene tradito dalla tensione e si merita una sufficienza striminzita.
Alla prossima, forse la volta buona!
