Piccola premessa filosofica
Ci sono momenti che per una serie di motivi, spesso imprevedibili, si fissano nella nostra memoria e rimangono lì per anni, a volte tutta la vita, in quella ristretta cerchia di ricordi che il tempo non riesce a scalfire.
Ci sono momenti importanti della vita: il primo bacio a quella che diventerà tua moglie, la nascita di un figlio, cose importanti, appunto...
E poi ci sono le cazzate condivise con gli amici, alcune delle quali apparentemente insignificanti ma che entrano a far parte della nostra memoria e non si schiodano più.
Quelle cose che dopo 20 anni basta un accenno: "Ma ti ricordi quella volta che..." e ti metti a ridere come il ragazzino che non sei più, ma che per un istante sei tornato ad essere.
Forse sarò un inguaribile sentimentale ma penso che ieri sera abbiamo aggiunto un altro bel ricordo: Mori che torna verso centrocampo dopo aver segnato un goal SPETTACOLARE, i compagni di squadra che lo abbracciano, gli avversari (solo sul campo, amici sul serio) che gli danno il cinque e lo applaudono, tutti che ci scambiamo occhiate stupite e ammirate.
Grazie Bomber! Se dopo 30 anni (?!) ancora ci si incontra, ci si diverte e si sparano 4 cavolate insieme è per merito tuo!
Cronaca della partita
Serata davvero importante quella di ieri: alla prima partita su campo regolamentare il Bomber raggiunge il traguardo dei 2600 goals, fornendo una prestazione maiuscola, incorniciata da un goal da cineteca.
Alcune occasioni sbagliate in modo grossolano si dimenticano facilmente in serate come questa: sembrava quasi che il Goleador avesse già deciso di voler fare cifra tonda a quota 2600 e si sia risparmiato alcune facili segnature!
Le 2 squadre iniziano studiandosi e prendendo confidenza con il nuovo campo di gioco, con le dimensioni più ampie ed il fondo che all'inizio richiede un po' di adattamento.
Con il passare dei minuti il gioco prende quota, le azioni si susseguono ed il risultato si mantiene in equilibrio: a metà gara 4-4, con il Bomber già 2 volte nel tabellino dei marcatori con la sua specialità: deviazione vincente nell'area piccola su preciso assist dei compagni.
Le dimensioni e la qualità del campo facilitano giocate anche spettacolari: poco dopo la mezz'ora di gioco, dopo uno scambio in difesa, Mirko Rossi vede il Bomber libero da marcatura nell'area avversaria, senza pensarci 2 volte lo serve con un lancio lungo e preciso, la palla è molto veloce per non essere facile preda degli avversari, molto difficile da controllare.
Ma il Bomber ha un'idea diversa: non cerca di stoppare la palla, si coordina in modo esemplare e colpisce al volo in mezza girata, tiro secco sul palo opposto e portiere immobile, goal da ricordare.
Dopo questa perla la partita scorre su binari favorevoli alla squadra del Bomber, alcune belle azioni portano il vantaggio su livelli di sicurezza e permettono alla Jena di segnare anche l'ultimo goal necessario a raggiungere il traguardo parziale delle 2600 reti.
Alla fine il voto è per forza molto alto: 9!
Alla prossima ragassuoli, dopo la pausa del 2 Novembre.
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